Riflessioni un po’ paradossali , lo premetto
Il torneo e’ un Saint Vincent da 300 euro, due giorni, 160 persone. Mi ha generato parecchi dubbi. Nelle prime fasi un paio di mani fortunate mi hanno mantenuto a livello bui, mentre i giocatori piu’ akillati manovravano con grande abilita’
Alla fine della prima giornata i giocatori skillati aveano piu’ o meno le stesse mie fiches, perche’ se le prendevano l’uno con l’altro e gli eliminati le han spalmate un po’ su uttti
All’iniizio dell a seconda giornata un po’ di fortuna e due AA mi han portato abbastanza in alto. Poi non sono andato a premi per ignroranza mia e per voler strafare. Amen
La perplessita’ e’ questa: e’ il livello di questi tornei basso (eppure c’era gente come Musso !) oppure alla fin fine la strategia piu’ pagante e’ non rischiare niente e contare molto sul c…lo (tipo trovarsi QQ quando un corto va all in) ?
Questo contraddirebbe decine di libri di raffinata strategia ma il chip leader del torneo, per esempio e’ ansato in all in con KK contro AA e ha trovato un K senno’ …….a casa.