Dipende dall'incompetenza italiana che viene difesa con mezzucci e trucchetti.
L'italia come stato vuole guadagnare sul gioco d'azzardo e siccome sa che pokerstars.it non ha ragione di esistere in confronto a pokerstars.com fa la legge che impedisce al primo di morire nel confronto con le .com. L'incopetenza è cmq una cosa naturale dal momento che qui il poker come gioco di abilità è nato soltanto qualche anno fa..
Secondo me cmq basterebbe tassare ulteriormente le vincite dei giocatori (oltre al rake della .com) per ottenere cmq un profitto (per lo stato).