La mia personalissima opinione su come avrei giocato.
Domanda numero 1: Qual'e' lo scopo di giocare la mano? (Cioe' AJ suited in UTG)
Risposta n. 1: Rubare i blinds e gli antes. Non voglio cimentarmi con nessuno tantomeno con Hansen, lo svedesino o Harrington.
Domanda n. 2: Se mi faranno call cosa spero di floppare?
Risposta n.2: A-J-J, J-J-x, oppure, meglio ancora un made flush. Un A-A-J, benchè siano i nuts non e' flop sperato poiche' non avrei un briciolo di azione manco in super slooooowplay. A-J-J mi da' opportunita' di intrappolare un Jack (K-J, 10-J etc) oppure un Asso.
Domanda n.3: Se non floppo nulla (non il flop riportato) e ho 1 caller che faccio?
Risposta 3: Punto 2/3 del piatto o giu' di li' e spero che buttino via.
Domanda 4: Uguale alla precedente con 2 callers: che faccio?
Risposta 4: Check e fold.
Domanda 5: Se subisco un reraise preflop che faccio?
Risposta 5: Se proviene dagli shortstacked o faccio call o li mando all-in. In caso contrario foldo all'istante.
Domanda 6: Con quel flop (nut flush draw, no pair) cosa faccio?
Risposta 6: Punto senza dubbio, ho un ottimo draw e 2 overcards. Se ho paura resto a casa e mi faccio dare subito i 186.000 del sesto premio. Quanto punto: dai 2/3 all'ammontare intero del piatto.
Domanda 7: Se subisco il call di Hansen sul flop (il peggior call che possa subire) o peggio ancora un raise che faccio?
Risposta 7: Il call mi fa piu' paura dal momento che Hansen deve avere qualcosa in mano. Con un draw farebbe senz'altro raise (almeno questa è la sua prospettiva estratta da numerose puntate televisive) e quindi se mi fa raise lo mando all-in. Sul serio.
Lui ha molti gettoni ma anch'io ne ho parecchi e la mia paura e' anche la sua paura. Se perde con me rimane molto corto in una situazione in cui ha un vantaggio da non sprecare in una mano. Tranne se ha un set.
Quindi se fa raise vado all-in in un battibaleno e credo che mi Gus mi fara' call solo con set (o doppia coppia).
Se non voglio rischiare lo stack devo fare check ogni volta e puntare quando ho carte vicino ai nuts. Strategia completamente inefficace con calibri di quel tipo, anche da deep stacked.
Fare all-in d'acchito sul flop vincera' nella stragrandissima maggioranza dei casi ma è mossa un po' scema.
Farlo dopo l'eventuale nostra puntata sul flop e relativo raise di Hansen realizza almeno lo scopo (in caso di fold di Gus) di aumentare lo stack senza rischiarlo per prendere 3 volte i blinds piu' i blinds e antes (troppo poco).
Quando si gioca con avversari di calibro mondiale conviene portarsi verso la mossa all-in (la grande livellatrice di skills) naturalmente con qualcosa di decente-buono in mano. Come in questo caso.
Vediamo se facciamo all-in sul flop su un raise di Hansen (dopo il nostro bet) quante probabilita' abbiamo di chiudere il punto:
Se Gus ha 2-3 per una doppia coppia (con cui molto difficilmente foldera') vinceremo al river nel 37% dei casi.
Se Gus ha un set (tris) di 2 o di 3 (escludiamo i Kings) vinceremo il 27% delle volte.
Se Gus ha doppia coppia King-piccola: vinceremo il 34% delle volte.
Se Gus ha solo coppia di 2 o di 3: vinceremo il 54% delle volte (Se il kicker e' l'Asso: 48%).
Se Gus ha una coppia di King: vinceremo il 46,65% delle volte.
Se Gus ha open end straight draw (4-5 in mano): vinceremo oltre il 70% delle volte.
Se Gus ha un flush draw senza coppia: siamo all'83% delle volte