Discussione: Blog in Diretta Grand Prix di Poker -Saint Vincent - Torneo 330

ciao a tutti ci si vede sabato x il main
dino break

QUESTIONE DI COPPIA

Un altro che non se la passa affatto male è Daniele Palma, fresco di double-up che lo ha portato a quota 50.000 chips.
"L'occasione era troppo ghiotta, sono andato all-in prima del flop con coppia di dieci e un giocatore mi ha chiamato con AK:fortunatamente i miei dieci hanno tenuto!"

E QUELLE 60.000? SONO "DI GIOVANNI"

Tra i big stack del torneo anche Claudio Di Giovanni, ora a 60.000 chip.

Originariamente inviato da Flavio

Grazie rudy!!!
Un benvenuto a Tommygun...
Comunque vai kormi 2up!!!!!!!!!

Grazie mille, spero di farmi valere
A proposito di Kormi, non l'ho più visto ai tavoli..speriamo sia solo per motivi "fisiologici"!

22.40: E' L'ORA DELL'AZIONE

Altro cambio di livello (qui durano 30 minuti), bui 800-1.600, ante 200. 72 giocatori in corsa, average di poco sopra ai 27.000. Per i più tecnici, una bella fetta dei giocatori è già sotto i 10M: insomma, è ora di muovere tutto lo stack dentro al piatto e sono solo le 22.40...

ANCHE L'OCCHIO VUOLE LA SUA PARTE

Non saremo a Montecarlo, ma anche qui a livello estetico delle dealer non siamo messi proprio male

...E SE PREFERITE LE MORE...

A proposito di occhio, dopo la bionda ecco la mora. A voi la scelta.

SI VA IN PAUSA!


Pausa di dieci minuti dopo la fine dell'undicesimo livello.
I bui passano quindi a 1000-2000 con ante 200

PASTURA C'E', MA ON LINE...ANCHE NO

Tra i 195 iscritti al 330 c'erano altri nomi di "peso". Su tutti Alessandro Pastura, testimonial del Poker Club di Lottomatica uscito ai primi livelli e fino a poco fa impegnato on line nel 25.000 garantiti organizzato dal suo sponsor. "Sono appena uscito anche lì..." dice sorridendo.

Consoliamoci con qualche sit&go allora. "Poi da domani si fa sul serio con 550 euro del Grand Prix e con il 1.100 di sabato..."

SONO BECCARIA, E HO 75.000...ALTRO CHE DELITTI E PENE...

Ha 75.000 chip e di cognome fa Beccaria un altro dei big stack del torneo. Ma di nome non fa Cesare, come quello che dovremmo aver studiato a scuola, bensì Paolo...