Discussione: Curiosità sui Grinder di Omaha

Apro questo 3d per pura curiosità e anche per dar modo a noi "texani" di conoscervi un po meglio, voi e la specialità che praticate.
Mi piacerebbe che raccontaste un po di cose sul grindare omaha, magari specificando differenze con il NLH, non tanto nella parte giocata quanto nella parte gestionale.
Comincio con qualche domanda per dare inizio al 3d, poi magari proporrete voi qualche spunto di discussione, e magari altri texani potranno usare questo 3d per chiedervi curiosità.

Quante mani fa al mese un grinder medio di omaha?
Qual'è un winrate in bb/100 medio/buono ai vari stakes?
Qual è il multitabling medio dei grinder? (ad esempio, chi grinda nlh in media gioca almeno da 4 a 8 tavoli, poi c'è chi ne gioca di piu ma comunque raramente se ne giocano meno di 4 alla volta)
E' pensabile multitablare per esempio 12-16x ad omaha?
Le statistiche preflop di un giocatore sono importanti quanto il nlh?
Se si, come possiamo classificare il gioco preflop di un giocatore in base alle sue stats? (per esempio, nel nlh un 12/9/3 [vp-pfr-3b] è un nit, un 18/16/6 tag, un 22/19/8 semi lag, etc etc)

A voi

parto dal fatto che non mi piace la differenzazione tra giocatori di texas e di omaha...per me siamo tutti giocatori di poker...magari a noi piacciono le donne con i capelli rossi e corti mentre a voi piacciono le donne bionde alte....ma sempre donne sono...
ora a parte il sano cazzeggio parliamo seriamente...

nb...io parlo di mtt e non di cash....

1)Quante mani fa al mese un grinder medio di omaha?
dipende...stiamo parlando di cosa?hu cash sit mtt? ti posso parlare di quello che faccio io...ai bei tempi in media grindavo 6-8 ore al giorno mtt anche 6x...in un mese preciso non so quante mani facevo ma non credo che ci siano tante differenze tra texas e omaha per quanto riguarda i volumi di gioco a parità di condizioni...

2)Qual è il multitabling medio dei grinder? (ad esempio, chi grinda nlh in media gioca almeno da 4 a 8 tavoli, poi c'è chi ne gioca di piu ma comunque raramente se ne giocano meno di 4 alla volta)
io ne gioco dai 4 normalmente...6x è già molto pesante se è solo omaha...

3)E' pensabile multitablare per esempio 12-16x ad omaha?
nothing is impossible...ma non lo consiglio...già max 6 non riesci a distinguere le varie dinamiche dei tavoli...

4)Le statistiche preflop di un giocatore sono importanti quanto il nlh?
certo...ma non sono le sole...molto più importanti imo sono quelle post flop...c-bet, fold to c-bet, steal e w$sd% sono fondamentali...

5)Se si, come possiamo classificare il gioco preflop di un giocatore in base alle sue stats? (per esempio, nel nlh un 12/9/3 [vp-pfr-3b] è un nit, un 18/16/6 tag, un 22/19/8 semi lag, etc etc)

dipende....mai visto cmq un 12/9/3 [vp-pfr-3b] ad omaha...al max considero nit chi ha 22-4-2....e ce ne sono davvero parecchi...poi una miriade di cs del tipo 50-1-0 o robacce del genere...
calcola che io gioco 39-23-8 nei 6max plo, 31-17-6 9-max, per il plo8 invece è tutto un altro discorso...e sto cercando di rendere il mio gioco sempre più aggressivo e loose...

Non era per difersificare obv, però per dire se siamo due medici ma io sono chirurgo e tu pediatra avremmo due modi diversi di gestire le cose, credo
Per quanto riguarda le domande, non ho specificato ma mi riferivo principalmente al Cash Game, mi scordo sempre che esistono altre discipline oltre a quella che pratico io :P

Originariamente inviato da Bankonota

Quante mani fa al mese un grinder medio di omaha?
Qual'è un winrate in bb/100 medio/buono ai vari stakes?
Qual è il multitabling medio dei grinder? (ad esempio, chi grinda nlh in media gioca almeno da 4 a 8 tavoli, poi c'è chi ne gioca di piu ma comunque raramente se ne giocano meno di 4 alla volta)
E' pensabile multitablare per esempio 12-16x ad omaha?
Le statistiche preflop di un giocatore sono importanti quanto il nlh?
Se si, come possiamo classificare il gioco preflop di un giocatore in base alle sue stats? (per esempio, nel nlh un 12/9/3 [vp-pfr-3b] è un nit, un 18/16/6 tag, un 22/19/8 semi lag, etc etc)

A voi

Penso che fui il primo in assoluto qui in Italia, a parlare della possibilità di giocare Omaha in multi-tabling programmato proprio qui su IPC in un articolo che sta in archivio, ancora doveva uscire il Rush Poker su Full Tilt. Detto questo ci sono nelle tue domande molti spunti interessanti per iniziare un dibattito sull'argomento, ma alcune risentono della difficoltà attualmente di dargli un senso come comunemente viene accettato dalla pubblicistica, per via della difficoltà di trovare action adeguata. Con la tipologia di traffico con la quale ha a che fare generalmente il player di Omaha parlare in termini di quante mani fa al mese e quanta winrate in termini di bb/100 può essere considerata buona, non ha la stessa valenza che ha in altre specialità come l'Hold'em. E' molto spezzettata l'attività giornaliera di un player di Omaha oggigiorno e difficilmente può essere inquadrata nei parametri classici del ptbb/100 o del bb100, stessa cosa per quanto concerne i volumi. Il players di Omaha attualmente deve essere un ottimizzatore sopraffino di volumi che è molto difficile programmare in una size standard mensile.

Per quanto riguarda invece le x dei tavoli in multi-tabling anche se non è impossibile andare oltre le 10x (vedi articolo in Archivio su IPC) con un action plan adeguato e sempre chè sia possibile trovare il traffico per farlo ed esclusivamente ai micro-limiti, oggi il giocatore di Omaha a tutto tondo ossia che gioca tutte le modalità non va generalmente oltre i 4-5 tavoli aperti contemporaneamente anche in multi-speciality.

Per quanto riguarda le statistiche, il passaggio dalla vecchia scuola della Big Play a quella più aggressiva delle scuole scandinava e russa per intenderci, ha sancito il passaggio ad una relazione tra vpip e pfr dal classico 20/10 al 30/20 dove generalmente si posizionano tutte le migliori espressioni delle migliori condotte di gioco nei tavoli 6handed. Con tutto ciò che comporta per l'individuazione delle tipologie di giocatore (tag, lag, ecc. ecc.), le quali, tuttavia a me sembrano un tantino riduttive e poco affidabili per definire veramente chi abbiamo davanti.

Tra l'Omaha giocata e quella studiata sui manuali c'è un abisso, molto più di quanto ve ne sia tra l'Hold'em giocato e l'Hold'em teorizzato. Questa è una delle reali differenze, tra le altre che tutti conosciamo, fra questi due ambienti di gioco che pochi sottolineano. Ad esempio, per quanto mi riguarda, un giocatore di Omaha, indipendentemente dalle statistiche che riporta sull'Hud, come lo vedo per più di mezz'ora di seguito appollaiato ad un tavolo 6handed di Cash game full o semi full-ring, o evitare di aprire lui le slot di gioco, per me è nit nell'anima oppure un giocatore che sta muovendo i suoi primi passi nell'ambiente di gioco. Spero di esserti stato utile.

Cmq come valore puramente accademico, tanto tempo fa si diceva che un PTbb/100 sopra i 6 su un numero decente di mani è già braggabile...))