Discussione: Pokeroom Challange Day2

AGGIORNAMENTO

Day2 ai nastri di partenza
Pochi minuti allo shuffle up and deal

Sta per iniziare il Day2, i giocatori sono già pronti in sala, i dealers stanno prendendo posto, l'adrenalina sale


Le patch delle skins del portale pokeroom.it

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Shuffle up and deal
Il Day2 è cominciato

Ante 200, bui 1k-2k, si parte!

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Massimo Rossi ricomincia da dove ha finito
Trovando di tutto, eliminando avversari

Prima eliminazione targata Massimo Rossi, che busta Mattia Baldi di Salerno con una mano che sa di benedizione. l'analisi tecnica la lascio al lettore, di errori però la mano è piena zeppa. Da CO-2 Baldi limpa 2k con (chiunque avrebbe grossi rimpianti per questa decisione...), Massimo rossi completa da SB, check del BB. Flop , giro di check (!) e si passa al turn, dove scende un ; check di Rossi, il BB esce in steal completamente bianco, finalmente Baldi alza la voce e ne mette 12K. Rossi dal nulla allunga la cifra a 25k, BB fold, Baldi allin per 50k, instant call di Rossi che gira ...River? !!! Tourney under his control !!!


Mattia Baldi di Salerno

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"Si sta come sugli alberi le foglie"
Diceva qualcuno, a ragione

Sempre i soliti: questa volta è Lorenzo Esposito a tornare alla cronaca dopo la grande mano del Day1, oggi però con una chiamata al limite. Apre il giocatore napoletano da button con , sullo SB Marco Zaffoni spilla e manda 31k allin, Esposito se le sente e chiama il paristack giocandosi il coin della vita, che vince grazie al board favorevole . Destino beffardo, non per lui.


L'uomo dai poteri paranormali

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Battuta d'arresto per il pirata
Brutto colpo per Massimo Rossi

Apre Rossi da UTG e da middle entra in gioco D'Aspromonte, il resto del tavolo non è interessato
flop cbetta Massimo 11K e raisa a 30K Francesco, call
turn check per Rossi e D'Aspromonte mette tutte le sue 60K chips, dopo qualche ragionamento
Rossi decide che l'avversario è bianco e vede con (...non benissimo!) ma si trova contro
il river non sposta il risultato, brutta giocata di Rossi e gran piatto per D'Aspromonte


Francesco D'Aspromonte



Massimo Rossi

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Casanova vs Piero Guido
Un osso duro in meno nel torneo

Casanova elimina Piero Guido con una mano legittima contro una illegittima, a maggior ragione in questa fase di torneo. Escona di Casanova che limpa UTG e intrappola Guido che limpa , rischiando. Flop e cassaforte per Casanova che checka con l'amo in mano, giro di check e si passa al turn che è nemico di Guido facendogli pescare il : Casanova esce 6k, Guido rilancia a 11.6k, allin e call all in per un pot di più di 80k. Guido è fuori, con tanti rimpianti


Il buon Casanova dopo la mano vinta

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Molta azione
mentre comincia il livello 12

i bui sono saliti a 1200/2400 con ante 300, sono ancora 43 i giocatori in gara
mentre l'average è salito a 100K, i colpi si susseguono incessanti perchè nessuno
vuole morire di bui o arrivare in zona bolla corto

PLAYER OUT !!

D'Aspromonte vola in testa alla classifica
Super piatto per lui, che elimina due giocatori

Piatto mastodontico per Francesco D'Aspromonte che elimina due giocatori, uno corto l'altro deep, con un bel col quale apre da UTG 7k, trovando prima l'all in del corto del tavolo Alessandro Beltrame di 30k che ha , poi lo squeez di Cristian Simonato che le mette tutte (80k) con . Per la serie tiratemele addosso. Easy call per lui e board delle meraviglie che chiude i giochi, facendolo volare a 380k.


Francesco D'Aspromonte nei piani più alti della classifica

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La dura legge del coin
Currò prende un duro colpo

Primo coin flip perso da Currò che chiama l'all in di Domenico Spinelli che con si gioca tutto. Currò chiama con e non trova nulla, consegnando ben 80k chips nella mani di un brutto avversario. Vediamo se questo colpo avrà delle ripercussioni in futuro



Domenico Spinelli

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Fold sofferto per Ruscalla
PierPaolo si fa' chiamare tempo prima di mollare il piatto

Arrivo su questo flop dove Cantelli è all-in, nel piatto ci sono parecchie chips
segno di azione strong preflop, Ruscalla ci pensa infinito tanto da far intervenire il floorman
d'altronde è una mano che chiamando lo condannerebbe mentre foldando resterebbe con
uno stack ancora giocabile, alla fine decide per un fold




PierPaolo Ruscalla



Daniele Cantelli