Discussione: Ept Berlino 2010: Diretta Live Day1a

BENVENUTI A BERLINO!!!

Nel ventesimo secolo a Berlino si è fatta la storia dell'uomo. A pochi metri da qui, era il 1945, arrivò l'Armata Rossa ponendo fine alla Seconda Guerra Mondiale e ad una delle pagine più nere della storia dell’uomo. Qui vicino venne poi eretto il Muro, simbolo della diffidenza e della divisione che poi si incancrenirono e diventarono odio, separando i vincitori di quel conflitto, ormai incapaci di gestire il frutto del loro triste successo perché prigionieri delle loro stesse contraddizioni. Qui dietro c’era il check Point Charlie, punto di massima frizione tra l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti nel dopoguerra e di fatto luogo simbolo della Guerra Fredda.

Oggi, a poco più di vent'anni dal crollo di quel muro che per mezzo secolo divise un mondo pronto ad autodistruggersi, qui sorge un enorme quartiere finanziario e commerciale che rappresenta l’unione creata dal mondo globale e su cui, un po’ ovunque, c’è la firma di un italiano, l’architetto Renzo Piano.





Qui, all'Hyatt Hotel sbarca il Pokerstars Ept per la sua tappa tedesca. Cap a 1.000 giocatori, un milione di euro garantito al primo classificato. Oggi si comincia con il day1A.

Riusciremo a riportare in Italia la Picca? Seguiteci e lo scoprirete!!!

RIPROVIAMOCI!

Una buona giornata anche da parte mia, amici di IPF.

A Berlino, in una stupenda serata d'estate di quattro anni fa abbiamo scritto una delle pagine sportive più belle della nostra storia.

Oggi, invece di erba, scarpini e palloni, vedremo chip, tavoli e carte ma i nostri portacolori hanno l'onore e l'onere di tentare nuovamente l'impresa.

Forza ragazzi!

Intanto il torneo è iniziato con il classico shuffle up and deal dato da Kremser.







Per questa nuova location la struttura classica dell'EPT non cambierà: 30K di stack per ogni giocatore con livelli da 60 minuti che diventeranno 75 dal day2 in avanti. Il cap è fissato a 1000 player.

AZZURRI IN CACCIA A BERLINO

Cosimo, a cui diamo il benvenuto al suo primo Ept, ha ricordato che Berlino è stata anche teatro di una delle più appassionanti imprese sportive che la storia del calcio azzurro ricordi. A qualche chilometro da qui sorge lo Stadio Olimpico dove quattro anni fa l’Italia di Marcello Lippi ci regalò il titolo mondiale. L’Italia del poker tenterà questa settimana di replicarne le imprese. Tornati on line dopo il black out telematico che ha tagliato fuori l’Hyatt dal resto del mondo per almeno un’ora, eccovi un elenco degli azzurri impegnati.

Gianluca Marcucci, al tavolo con la bella spagnolina Leo Margets, miglior rappresentante del gentil sesso alle Ultime Wsop.





Luca Moschitta, che due posti alla sua destra trova la francese Alexia Portal.





Luca Falaschi, portacolori del “Kamikaze Team”, Gaspare “Gus” Triolo, Filippo Candio che divide il tavolo con il tedesco Sebastian Ruthenberg.







Riparte da dove aveva lasciato Nicolò Calia, sempre più una realtà del poker italiano e partito alla grande anche qui a Berlino, come sta per spiegarvi Cosimo.

SUBITO GROSSI CALIBRI IN QUESTO DAY1A

Si trovano allo stesso tavolo l'inglese Vicky Coren e il francese di Parigi Arnaud Mattern





Con loro al tavolo scoviamo un italiano che risiede in Svizzera: Massimo Armenio, qualificatosi grazie ad un satellite online

Oh, finalmente un altro EPT!
si sa già quali e quanti italiani oltre ai citati ci saranno? De vivo/pagano/minieri?

Originariamente inviato da silla87

Oh, finalmente un altro EPT!
si sa già quali e quanti italiani oltre ai citati ci saranno? De vivo/pagano/minieri?

Quanti? Non ancora.

Minieri no, è a Las Vegas, Pagano e De Vivo sì, ma domani.

CALIA PARTE CON IL PIEDE GIUSTO

Sarà anche grazie al suo card protector ma, Calia riesce subito a scoppiare una coppia di assi al suo opponent.

Sul flop: c'è una puntata dell'avversario sul big blind che trova il call dell'italiano.

Turn: check e bet di Nicolò a 3000, call dell'oppo

River:

Check BB, Calia esce di 6000 e dopo una lunga pensata l'avversario passa la sua coppia di assi.

Calia mostra per la scala

Se si fa presente Goldhamer (ubriacone di Copenaghen) , c'è lo dici?!?!
Comunque Buongiorno a rudyk, e a blukline, nostri soldati in trincea a fare il lavoro sporco!
I miei complimenti a Rudyk, per aver evidenziato l'opere di Renzo Piano!
Un grande Architetto dei nostri tempi!
Ovviamente, è inutile dirlo forza Azzurri, e da buon Torinese, sarei contento che De Vivo migliorasse la sua performance di Copenaghen!

ARMENIO PROSCIUGATO DAL TEDESCO

Mano incredibile sul finire del livello 1, bui 50-100. Purtroppo paghiamo noi, assieme a Mattern.

Il francese apre 300 da mid position, dietro di lui reraise di un player tedesco a 800, call da piccolo buio dell'italiano Massimo Armenio, imitato da Mattern.

Flop Armenio, che ha già perso un piatto con Vicky Coren in bluff ed è sotto i 20.000 pezzi, esce puntando 2.500.





Raise 7.500 di Mattern, il tedesco si appoggia, Massimo pensa due minuti poi mette tutto nel mezzo, e chiamano entrambi gli avversari per i resti con il tedesco che ne ha un po' meno di tutti e il francese che copre gli altri.



Armenio gira , top pair e gutshot

Mattern ha

Il tedesco mostra



Turn bianco...

River ....Armenio esulta, poi si rende conto che il tedesco urla più di lui perché ha chiuso colore nuts e la scala basta a Massimo solo per salvare 2.000 chip di side pot contro Mattern. Il tedesco vola a 65.000 pezzi, Mattern crolla a 4.000.

che brutta giocata del tedesco....ma che (_|_)