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Discussione: Dubbi su una chiamata fatta per sbaglio

  1. #1
    Ace High Array
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    Dubbi su una chiamata fatta per sbaglio

    Ciao noi giochiamo in una associazione,
    e abbiamo un dubbio, e il regolamento che abbiamo non riesce a sciogliere i nostri dubbi.

    esempio : pusha all-in middle position il BTN fà call perchè distratto, lanciando in chip il giusto importo per fare call ( mettiamo 1 chip da 500?) in questo caso il dealer lo richiama perchè c'è l'all'-in!

    in quel caso cosa andrebbe fatto??!

    da noi se uno chiama call, lo facciamo callare, anche se per sbaglio nn ha visto l'all-in, perchè una dichiarazione verbale è vincolante! ma nel caso le chip vengano lanciate??

    e nel caso sia lo small blinds che compketa solo?

  2. #2
    Moderatore Array L'avatar di NoCards
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    È sempre call.

    Sicuro che la tua associazione sia legale?

  3. #3
    Ace High Array
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    certo che è legale, siamo sotto AICS
    nel regolamento che abbiamo, non abbiamo una casistica precisa, abbiamo sempre fatto fare call, ma all'ultimo shark bay (collaboriamo anche con shark events) un ragazzo si è trovato in queste condizioni, e il floorman gli ha fatto lasciare l'ammontare del call (big blinds) nel piatto, ma non gli ha fatto chiamare l'all in.

  4. #4
    Moderatore Array L'avatar di NoCards
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    Se fa call è call, se poi è distratto e non si accorge che c'è stato un raise prima il problema è suo, se dice call è sempre call.
    Anche se mette chips nel pot senza dire nulla è da considerare sempre call.

  5. #5
    Ace High Array
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    perfetto, il dubbio, arriva dal perla ^_^ grazie

  6. #6
    Scala Array
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    Non esatto..
    Premetto che questa è una situazione particolare e la decisione dipende dall'interpretazione (e quindi dalla bravura) del dealer o da quella più importante del direttore di gara.
    La situazione si divide in due casi:

    CASO I
    Il dealer annuncia l'all in di mp.


    1. Un giocatore distratto annuncia il call ma mette davanti alla bet line esclusivamente l'importo del grande buio.
    A questo punto dato che c'e' la chiara intenzione di chiamare solo il big blind da parte del giocatore distratto, il dealer gli fa notare che c'e' stato un all in. Il giocatore allora afferma di non aver sentito e di voler solo chiamare il BB. A questo punto a discrezione del dealer/floorman il giocatore può passare la sua mano lasciando però l'importo del BB nel piatto.

    2. Un giocatore distratto mette le fisches del BB senza dire nulla.
    Non è assolutamente call all'all in. In questo caso il giocatore può scegliere se passare la mano (lasciando l'importo del BB nel piatto) o chiamare l'all in.

    CASO II
    Il dealer non annuncia l'all in

    In questo caso sia che il giocatore dichiari verbalmente il call o metta solo le fisches del BB nel piatto può scegliere se passare (perdendo l'importo del BB) o chiamare l'all in.

  7. #7
    Ace High Array
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    MrBubbleMan la tua interpretazione penso sia sbagliana, mi spiego.
    Contesto il punto 1 perchè il TDA specifica che il Texas hold'em è un gioco di attenzione ed un giocatore non può giustificare un suo errore come distrazione. Se il delaer dichiara l'all-in ed un giocatore dichiara call, è call all-in, qualsiasi sia l'ammontare. L'interpretazione del dealer sarebbe entrata nel caso in cui il giocatore che ha DETTO call si fosse limitato a mettere chips per l'ammontare delBB senza dichiarare

  8. #8
    Doppia Coppia Array L'avatar di MaverNick
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    Premesso che ogni game può avere regole più o meno diverse sulle decisioni ed interpretazioni che il dealer o il direttore del tavolo prendono in questi casi, l'azione verbale ha maggior valore di quella non verbale; pertanto se c'è stato un all-in e un successivo giocatore dichiara verbalmente call, è call-all-in e deve mettere l'importo corrispondente in chips. Se invece si limita a mettere solo il BB e poi dichiara di aver sentito male allora penso che, a discrezione del dealer, perde l'importo gettato nel piatto ed esce da quella mano.
    "Dunque il punto è questo: se nella prima mezz'ora di gioco non hai individuato il pollo, allora il pollo sei tu." - Rounders

  9. #9
    Coppia Array
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    Qui il problema è che un giocatore oltre a dichiarare verbalmente il call mette anche le chips corrispondenti a manifestare la chiara intenzione di fare il call a una puntata diversa dell'allin, che sia il bb o un bet o raise precedente all'allin non cambia la situazione.

    Per quanto riguarda il processo decisionale,
    " La direzione si riserva il diritto di prendere decisioni in uno spirito di equità, anche se una interpretazione rigorosa delle regole può indicare una pronuncia diversa."

    Ciò significa, oltre a quello che è scritto che ove possibile un buon direttore di gara si impegna a non sostituire la propria volontà a quella del giocatore per interferire meno possibile sull'esito del torneo, soprattutto quando intravede un errore fatto in buona fede senza malizia.

    Sono d'accordo con MrBubbleMan per il punto 1, ma nel caso 2 lascerei l'interpretazione in base al caso specifico, perché anche se l'errore del dealer è sicuramente un'attenuante, la responsabilità ultima rimane del giocatore nel dovere seguire l'azione. Se l'azione di allin è stata cmq fatta regolarmente anche senza annuncio del dealer, magari con lo spostamento di tutte le chips nel piatto, allora non è così scontato .... anzi :-)

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