Tipi di giocatore.

Ogni giocatore ha un suo stile, è praticamente impossibile trovarne due identici.Ciononostante, in qualche modo si puo raggrupparli in diverse tipologie. Il "pro" americano Ken Buntjer, nel suo libro "Il segreto per vincere nei tornei di poker", cataloga i rounder con nomi di animali.Esempi: il somaro è un amatore destinato a subire le giocate altrui; il camaleonte è un rounder intelligente, capace di adattarsi a tutte le occasioni; il leone è un professionista molto aggressivo; l'alligatore è il pro che ha raggiunto il massimo livello: ha in se l'aggressività del leone e l'intelligenza del camaleonte.Qui ci limiteremo a identificare dei gruppi "universali", di largo uso comune, che hanno una definizione gergale in inglese.

Calling StationUno così lo vorreste trovare a ogni tavolo. E' un tipo curioso e anche se le sue carte non brillano, tende a vedere la mano. Nello stesso tempo però è prudente e non si arrischia a rilanciare anche quando ha un punto buono in mano. Non è per nulla strategico, fa sempre check o call, per questo viene chiamato calling station (in italiano suona male letteralmente, stazione chiamante, ma rende bene l'idea di uno sempre presente ma fermo, con poca azione).Trovare un avversario che rilancia molto raramente è una festa. Non mette mai pressione, e quando lo fa, sappiamo che è fortissimo, dunque è il caso di andarsene. In più, magari viene a vedere i nostri rilanci con poco: qualche volta azzeccherà il flop o il river fortunato, ma la maggior parte delle volte regalerà le sue fiches.



TightIl giocatore tight (chiuso, conservativo), lo dice la parola stessa, è quello che vedrete poche volte entrare in una mano, ma quando partecipa si fa sentire. E' quello che aspetta le carte buone per giocare, ma quando le ha diventa protagonista dell'azione, puntando e rilanciando. Si tratta di un buon giocatore, ha assimilato i concetti dell'hold'em. Contro di lui, bisogna stare attenti: rispettare i suoi bet e soprattutto i suoi raise. Nove volte su dieci avrà carte buone in mano. Inutile andare a cercare la decima volta, l'improbabile bluff. Un difetto del rounder tight? E' abbastanza prevedibile e, di solito, a sua volto rispettoso delle puntate altrui. Se non punta, potete rischiare il bluff. Normalmente ve lo concederà, perché senza un punto forte non andrà a cercare guai.



LooseIl giocatore loose (aperto) è l'esatto contrario del tight. Lui entra in molti piatti, ha appetito di carte ed è molto curioso.Ha l'idea che almeno il flop bisogna vederlo per valutare le carte e se ha fatto il punticino è difficile mandarlo via. A differenza del calling station, che se non si sente forte a un certo punto abbandona, lui ha piu coraggio e rilancia pure. Va da sé che è controproducente tentare di fare un bluff contro questi rounder, non li comprendono. Bisogna essere corazzati e puntare forte.



Loose aggressiveL'aggiunta dell'aggettivo "aggressivo" è abbastanza chiara: questo tipo di giocatore entra spesso in gioco e quando lo fa non sta in "stand by": che scendano o no le sue carte lui punterà e rilancerà. Attenzione: questo di solito è un buon giocatore, che ha deciso di fare dell'aggressività la sua strategia. Una strategia che contempla di perdere magari dei piatti sostaziosi, per essere stato troppo aperto in qualche mano dove il duellante era attrezzato. Ma di vincerne altrettanti, magari di più, anche quando si è più deboli perche il rivale non se l'è sentita di seguire. Dunque vi metterà sempre pressione con i suoi continui raise, e voi avrete sempre il dubbio: ma stavolta ce l'ha il punto o no? E quando l'avrà, il punto forte, di solito il loose aggressive ne ricaverà il massimo, perche gli avversari tendono a vederlo, conoscendo il suo gioco, anche con combinazioni medio-forti. Sconsigliamo di giocare in questo modo almeno fino a quando nona vrete alle spalle diversi anni d'esperienza ai tavoli: è il modo più difficile per affrontare una partita.



ManiacIl maniaco è la scheggia impazzita del loose aggressive. Qualsiasi carta per lui puo diventare oro, e pensa che mettere sotto gli avversari psicologicamente sia l'unica arma vincente nell'hold'em. Dunque rilancia in continuazione, davvero quasi ogni mano, sia che abbia buone cards, sia brutte, sia se vuole bluffare. E' molto fastidioso avere seduto al vostro tavolo questo tipo di giocatore, perche non sai mai cos'abbia in mano, dato che la sua strategia è sempre la stessa: caricare a testa bassa. Però avete una buon arma per contrastarlo: mettervi quieti quieti, dimenticarvi della giusta aggressività, fargli vincere più piatti con poche fiches, ma appena arriva la grande occasione dargli una bella bastonata. E lui diventerà di colpo un po' meno maniac.





Tipo di giocatrice a parte, da giocatore Tight mi trasforma in sexual Maniac in pochi secondi