Non critico la tua tecnica, nè tua la persona, nè gli argomenti che state trattando, odio il vostro modo di porvi nei confronti delle persone che frequentano questo ambiente, sia i giocatori che gli organizzatori.
E' certo che il movimento del Poker Sportivo in Campania, e non solo, va monitorato, affinchè non finisca nelle mani di loschi individui (solo che voi contro i loschi individui non vi metterete mai!) come già sta succedendo. Ma, secondo il mio parere, non credo che abbiate le giuste nozioni per poter, per ora portare avanti questo discorso. Oppure credo che vi dobbiate mettere a tavolino di nuovo e riformulare meglio il vostro strumento di valutazione.
Credo che stiate affrontanto l'argomento con passione, ma con un po' di leggerezza. Te lo dico francamente, non puoi liquidarmi con un: Il suo torneo non è conveniente ma Antonello è una persona seria.
Se tu ci hai messo un giorno per smaltire lo schock, io ci ho messo una settimana per smaltire la delusione che ho provato leggendo questa discussione e questo te lo possono confermare alcuni amici comuni che abbiamo.
Porto avanti il discorso del Poker Sportivo da molto tempo, e se vi sentite dei perseguitati qualche volte vi racconto le minacce e gli insulti che subisco piuttosto regolarmente, da giocatori, organizzatori, e anche da qualche dirigente FIGP.
I problemi del Poker Campano sono altri, altro che buy-in da 30 euro!
PS: Napoli città, tutti i giorni della settimana pupula, di freeroll e tornei praticamente senza rake..... solo che sul retro viaggiano a pieni giri dai 2 ai 4 tavoli cash! Così è più facile, ma vi consiglio di andarvi a fare un giro.
Muoviamoci assieme, giocatori ed associazioni, affinche il Poker Sportivo venga riconosciuto come lo è stato quello on-line ed allora vedrete che le cose potranno andare meglio per entrambe le parti.