Discussione: Libri poker omaha

Originariamente inviato da el-khidr

MIxed Mindset, ma dopo che hai approfondito tutta la buona manualistica di base che ti ho detto. I concetti di cui si parla nel mio libro possono essere sfruttati al meglio solo dopo avere una chiara visione di base dell'Omaha e del Poker.

Poker's Fuzzy Logic invece è un libro postumo e per gli appassionati può essere fruito in maniera accessibile solo nei capitoli che sono il proseguimento naturale di Mixed Mindset tipo quelli dove spiego 'Cosa è l'euristica' oppure tratto la differenza tra la matematica-statistica classica e quella di tipo bayesiana o detta anche 'soggettiva'. Fruibili per tutti i tipi di lettori sono anche i capitoli relativi alla spiegazione di cosa è l'analisi-tecnico pkeristica e quelli sul momento del Poker on-line e live in Italia. I capitoli che invece riguardano la 'sistemica' di gioco in senso stretto e l'applicazione della fuzzy logic al Poker giocato sono essenzialmente per specialisti, sono in effetti troppo avanti e per questo ho definito questo libro, un libro sostanzialmente postumo. ))

grazie el-khidr,

come sempre molto chiaro e preciso, ed in questo particolare caso, sopra ogni proprio interesse :-)

ancora grazie... buon tutto!

io gioco su ipoker- ed è vero che trovi gente che non sa giocare ( non tanti comunque ) fino ai bui 0,25-0,5 pero è anche vero che contro questi prendi le peggiori bad beat possibili, anche perchè come dice sabbatini al massimo sei al 65% avanti molte volte peccato pero che certe volte su 10 mani pre-flop avanti al 65% ne vinci una o 2

Originariamente inviato da simonevicenza

... certe volte su 10 mani pre-flop avanti al 65% ne vinci una o 2

Cerchiamo di non scadere in impressioni che oramai sono del tutto superate e che non dovrebbero più destare alcuna meraviglia. Ripeerò, spero una volta per tutte, un concetto ormai acclarato da tutti quanti gli addetti ai lavori.
Quando noi diciamo che una mano è avvantaggiata al 65% di equity vs un'altra mano, stiamo dicende che questo valore teorico atteso, avrà una rispondenza reale all'interno della deviazione standard non prima del milione di mani giocate, per cui figurati cosa può significare il fatto che su 10 mani ne vinci 1 o 2, praticamente è un fattore statisticamente irrilevante.

si logico pero quando ti capitano in 2 giorni alla fine ti girano un poco, solo quello. E comunque se mi permetti una cosa appunto è una cosa teorica.

Originariamente inviato da simonevicenza

. E comunque se mi permetti una cosa appunto è una cosa teorica.

E' una teoria che si traduce in realtà approssimativamente, ma entro i numeri che ti ho detto.

posso dirti un mio parere ( senza parlare di nessuno in particolare ), io sono convinto che la probabilita ti serva nello singolo spot per vedere quanti out hai nella mano, nel lunghissimi periodo secondo me ci sono delle persone che l'hanno piu a favore ed altre che l'hanno meno a favore come in tutti i campi della vita

Originariamente inviato da simonevicenza

posso dirti un mio parere ( senza parlare di nessuno in particolare ), io sono convinto che la probabilita ti serva nello singolo spot per vedere quanti out hai nella mano, nel lunghissimi periodo secondo me ci sono delle persone che l'hanno piu a favore ed altre che l'hanno meno a favore come in tutti i campi della vita

Nel singolo spot ti serve come elemento di giudizio per valutare la congruità matematica della condotta di gioco scelta, nel lungo periodo (sempre che tu tenga presente il fatto che si può parlare di lungo periodo dal milione di mani in sù, come minimo, nel gioco on-line) stai tranquillo che tutto corrisponderà alla norma dell'aspettativa teorica di valore almeno con una buona approssimazione, più dubbi può lasciare il fatto che i player riescano a non andare rotti prima. Ma rimaniamo in topic, please ))

ciao el-khidr,

ho appena ricevuto i tre libri che abbiamo considerato nei post precedenti (winning play/ short-handed/ mixed mindset) non ti nascondo che sono anche un po emozionato per il materiale che da oggi ho a disposizione, e che andrò a leggere/studiare nell'ordine da Te suggerito.

se no chiedo troppo avrei bisogno di un ulteriore aiuto: in passato mi è capitato di avere tra le mani dell'ottimo materiale di studio( sia pokeristico che lavorative ed anche per semplici obby,) ma di non saperlo sfruttare al meglio , quindi ti chiedo se potresti suggerirmi un metodo di lettura/studio e messa in atto del materiale che ho a disposizione.

nella speranza di essere riuscito a farmi capire ti lascio un saluto

grazie

Mi pare che ne avevamo parlato già, ma provo a riepilogarti:

1) inizia da Winning Play, da quello ricaverai delle buoni basi di partenza senza fossilizzarti in patterns di gioco che poi trovano modesta applicazione ai tavoli;
2) Attacca Shorthanded subito dopo, perchè devi sapere che senza studiare il gioco a tavolo corto ad Omaha Cash Game di passi in avanti ne fai pochini;
3) Quando hai fatto 50/100k di mani giocate ai livelli tuoi abituali di gioco e ti senti padrone dello straightforward della specialità, leggi mixed mindset, per qualsiasi problematica relativa alla lettura di quest'ultimo puoi sempre fare riferimento a questa sezione tecnica, dove, se porrai delle domande ben circoscritte, non avrò difficoltà a chiarirti qualsiasi argomento relativo al libro.

Ciao Franco...))

Originariamente inviato da el-khidr

Mi pare che ne avevamo parlato già, ma provo a riepilogarti:

1) inizia da Winning Play, da quello ricaverai delle buoni basi di partenza senza fossilizzarti in patterns di gioco che poi trovano modesta applicazione ai tavoli;
2) Attacca Shorthanded subito dopo, perchè devi sapere che senza studiare il gioco a tavolo corto ad Omaha Cash Game di passi in avanti ne fai pochini;
3) Quando hai fatto 50/100k di mani giocate ai livelli tuoi abituali di gioco e ti senti padrone dello straightforward della specialità, leggi mixed mindset, per qualsiasi problematica relativa alla lettura di quest'ultimo puoi sempre fare riferimento a questa sezione tecnica, dove, se porrai delle domande ben circoscritte, non avrò difficoltà a chiarirti qualsiasi argomento relativo al libro.



Ciao Franco...))

si in effetti di questo ne avevamo già parlato :-)

diciamo che vista la mia non più tenera età ( 42,5 anni ) , e relativa non più abitudine allo studio ( in effetti non ricordo se ne ho mai avuta una di abitudine allo studio ) mi riferivo al metodo di apprendimento e messa in pratica di quello che andrò a leggere.
naturalmente mi rendo conto che quello che sto chiedendo e qualcosa di molto soggettivo e quindi ( forse ) molto poco consigliabile !!!

va bene così